lunedì 11 giugno 2018

Ci vediamo sulla spiaggia in Thailandia

7 maggio

-Nel sogno facevamo l'amore... bello.-
-Come facciamo l'amore io e te...-
-Io sono sicura che succederà di nuovo.-
-Secondo me basta poco, nel senso, ora abbiamo le nostre cose e ok, ma se non le avessimo e avessimo la possibilità di vederci credo che capiterebbe. E sarebbe sicuramente molto molto bello.-
-E capiterebbe molto spesso.-
-E' questione di chimica.-
-E capiterebbero molto spesso anche tante altre cose. So che se non ci fosse Frango sarei già lì.-
-Cioè?-
-Cioè che mi manchi, tanto.-
-E' lo stesso per me.-
-Stasera la bolla è andata a farsi fottere.-
-Io credo che non ci sia mai stato un giorno in cui non ti abbia pensato. Nemmeno uno solo.-
-Lo credo anche io.-
-Tutta colpa dei Dire Straits, eh?-
-Dei Dire Straits, del glicine, delle lanterne cinesi, di Baricco, del mare di Viareggio di notte.-
-Delle tende, dei pancakes.-
-Quelli sono stati veramente galeotti.-
-Lo so.-
-Poi sai cosa...-
-Cosa?-
-Di solito con il tempo le cose si dimenticano.-
-Di solito.-
-Oppure le cose si ricordano ma la sensazione sulla pelle va via. E tutto è più semplice. Con te è il contrario. E' come se mi ricaricassi, facessi scorta per un po', e poi la riserva finisse piano piano.-
-Più passa il tempo più mi manchi.-
-Anche per te è così?-
-Io mi adatto, provo ad adattarmi come ho sempre fatto. Non è semplice però.-
-Io sono sempre io?-
-Te l'ho detto, ti penso ogni giorno.-
-Come si chiamava quel libro che mi avevi detto di leggere in cui c'era lei che parlava del rapporto che aveva con un uomo che abitava tipo in un faro?-
-Non mi ricordo.-
-Dai.-
-Effetti collaterali dei sogni? ...Ti bacerei.-
-Che non stavano insieme, ma continuavano ad esserci sempre. ...amore.-
-Tanto, e ti accarezzerei le guance.-
-Piangerei sicuramente.-
-E ti metterei i capelli dietro le orecchie.-
-Perchè mi viene da piangere ora. Che bello, ogni volta me li annodi, quando lo fai.-
-Ops, però è bello.-
-Tantissimo. Ti accarezzerei la schiena. Piano.-
-Riesco a sentirti, sai?-
-Hai degli occhi meravigliosi.-
-Ti sto immaginando...-
-Mi manca il modo in cui mi guardi.-
-Gli altri non ti guardano così?-
-No.-
-E' un peccato. Te lo meriteresti.-
-Ogni tanto la invidio, sai.-
-Ah sì?-
-Sì.-
-Perché? E' molto diverso come siamo io e lei da come eravamo io e te.-
-Perché ha la possibilità di avere tutto questo.-
-Non penso di guardarla come guardavo te. Anche tu ce lo hai avuto, e ce lo avrai sempre.-
-Io non ho mai guardato nessuno come guardavo te. Non sono mai stata bene con nessuno come con te. E poi vengono i flash a caso.-
-Per me sarebbe stato molto più semplice chiudere il capitolo e andare verso altre cose, ma che lo voglia o no rimango sempre lì.-
-Tipo ora mi è venuto in mente quando siamo andati a prenderci il cappuccino completamente zuppi, di notte, dopo il rione. Scusa non so stasera che è successo. Mi è presa così.-
-Oddio che bello, sì. Non me lo ricordavo. Per stasera va bene così.-
-Io vestita da unicorno e tu da cowboy tipo.-
-Sì, una specie. Non sapevo cosa mettermi.-
-Prometti di dirmi quello che pensi?-
-Sempre. E quando Diego aveva cagato e vomitato in cucina? Povero.-
-Cagato e vomitato non rende. Aveva invaso completamente la cucina di merda.-
-Ma sei un po' gelosa oltre che invidiosa?-
-Direi più gelosa che invidiosa, mi sono espressa male.-
-Ti penso veramente tanto...-
-Tu non sei geloso di Frango?-
-Se non ci penso no. A volte cerco le foto su Facebook però e sono contento di non trovarne. Ma ci stai bene?-
-Normale. Cioè sì, ci sto bene. Però nulla di eclatante, nulla che mi sconvolga nel profondo.-
-E in ogni caso ti bacerei.-
-Io sarei la donna più felice al mondo. Stanotte vorrei stare con te. Fare scorta per un po'.-
-Abbracciati, a baciarci.-
-Non so se dormirei sai. Non penso.-
-Se mi dici così è un casino.-
-Sarebbe bellissimo.-
-Tanto. Abbracciati a baciarci non vuol dire dormire, comunque. Risolveremo in qualche modo.-
-Ti bacerei tutta la notte. E ti guarderei.-
-Faremmo l'amore tutta la notte.-
-Mamma mia quanto ti guarderei. E poi le tue mani opache.-
-Mi mancheresti da matti, dopo. Sono ancora opache.-
-Che belle. Mi accarezzi ovunque?-
-Le senti sui fianchi?-
-Consapevolmente.-
-Consapevolmente, sì.-
-Le sento, e ho gli occhi lucidi.-
-E ti stringo.-
-Stasera prima di dormire ti penserò tanto.-
-Pure io.-
-Ci vediamo in Thailandia, sulla spiaggia al tramonto?-
-Proprio lì, ormai è il nostro posto, eh.-
-Ormai sì.-
-Ci vediamo dopo lì, e nella bolla ci stiamo dentro insieme a far l'amore. Te ne mando tanto, di amore.
Ti amo sempre.
Da sempre.
A dopo.-
-Anche io ti amo.
E non vedo
come possa smettere
di farlo.
A dopo.-

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